"Tutti gli scolari possono imparare a dipingere dal vero e devono farlo, ma poi la verità e la bellezza devono ritrovarla dentro di sè. Perchè l'arte non imita la naura, ma la crea. La verità e la bellezza, non sono nelle cose, non sono nel mondo, ma nel profondo di noi, in quella parte nascosta che non sarà mi conosciuta, ma che deve essere liberata. Dipingere, dipingere davvero, e non per compiacere un cliente nè per guadagnarsi la paga, è come sognare. Tutto è simile al mondo là fuori, quasi identico, e però non lo è. Solo in quello slittamente c'è la verità e la bellezza ed il senso di ogni ricerca e rappresentazione. Devi arrivare a sognare ciò che ricordi. A quel punto la matita, il pennello, gli occhi- tutto diventa secondario."
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Saper di esser letta è per me fonte di gioia!